Benefit per Mattia e Fede

Mercoledì 6 Luglio 2011
Benefit per Mattia e Fede, arrestati il 15 giugno a Milano detenuti ora in due carceri, qui gli indirizzi per scrivergli:

Mattia Petit
CC Vigevano
Via Gravellona, 240
27029 Vigevano (PV)
Federico Buono
Casa circondariale Cremona
Via Palosca, 2
26100 – Cremona(CR)

per info leggi i comunicati da questi link:
[1][2]

 

ore 20:30Cena vegan menu siciliano
ore 22:30 concerto: BLACKBIRD RAUM (Anarcho Folk/Us )

testo sulla band tratto dal blog dei Kalashnikov Collective dove puoi anche scaricare l’ultimo album:
“…Blackbird Raum, una realtà abbastanza nota nell’underground statunitense, ma non dalle nostre parti. La band é stata costituita nei primi anni zero da un gruppo di punk e squatter di Santa Cruz, California. Abituati com’erano a vivere in appartamenti abbandonati o in case sugli alberi (cioé senza corrente), l’idea di formare una band che non si servisse di strumenti elettrici fu quasi ovvia. Ciascuno imparò a suonare uno strumento acustico (fisarmonica, banjo, violino,washboard, che é un utensile creato per lavara i panni, ma poi diffusosi come strumento a percussione nelle primissime jazz-band) ed altri addirittura se ne costruirono di propri con materiali di recupero (un componente della band infatti suona una specie di contrabbasso costruito con un bastone, una corda e un catino, noto come “bidofono“). Nel corso degi anni i Blackbird Raum hanno messo a punto un sound unico, a metà strada tra l’anarco-punk e il folk anglosassone, senza cadere in cliché né dell’una né dell’altra parte: come se una string-band americana degli anni ’20 si mettesse a suonare le cover dei Conflict…

I testi parlano di eco-radicalismo e istanze libertarie, ma sono anche ricchi di elementi fantasy, nonché di riferimenti ad eventi e personaggi storici, e sono accomunati dalla sacrosanta idea che la civiltà moderna sia destinata al collasso se continua a distruggere le risorse e ad inquinare l’ambiente. Una delle più note canzoni dei Blackbird Raum é intitalata “Primavera silenziosa” (Silent spring) che é anche il titolo del celebre saggio di Rachel Carson, manifesto della deep-ecology americana, pubblicato nel 1962.
I Backbird Raum hanno fatto un recente tour negli gli States intitolato “Bruciando benzina, almeno finché esiste ancora una cosa del genere…” e nel 2010 uno in… Alaska! Rappresentano il sogno proibito di ogni musicista punk: poter andare in tour e suonare ovunque, senza dipendere dalla corrente elettrica e senza portarsi dietro tonnellate di amplificatori. Il loro ultimo disco “Under the starling host” é un vero capolavoro!”

Tempo permettendo il concerto acustico si terrà nel parco della Villa.
Portate la distro, lasciate a casa il cane ci sono anilali liberi nel parco.